Skip to main content

Il Maggiore, le letture rock della 'Divina Commedia' danno il via alla nuova stagione culturale – OssolaNews.it

Al via la nuova stagione culturale al Teatro Maggiore di Verbania, dopo il successo di quella da poco conclusa. A poche settimane dalla riapertura totale di cinema e teatri, la “città giardino sul Lago Maggiore” torna ad essere luogo di condivisione di emozioni, dove poter tornare a ritrovarsi in platea, assistendo fisicamente agli spettacoli nel pieno rispetto delle normative attualmente in vigore.
I primi due appuntamenti di un ricchissimo calendario, che vedrà tornare sul palcoscenico del Teatro il meglio della musica e della danza, della prosa, della comicità italiana, dei musical e un omaggio a Dante Alighieri, sono previsti per martedì 23 novembre e mercoledì 1 dicembre.
Inaugura la stagione, martedì 23 novembre (ore 21.00), A riveder le stelle: Aldo Cazzullo conduce il pubblico alla scoperta di Dante, il poeta che inventò l’Italia.
Un percorso attraverso la ricostruzione dell’esperienza del poeta nell’Inferno descritto nella Divina commedia. Gli incontri più noti, i personaggi grandiosi e maledetti, le incursioni nella storia e nell’attualità e un incredibile viaggio in Italia da nord a sud. Il fondamento della nostra identità nazionale. In scena ad accompagnarlo un ospite d’eccezione, il cantante cofondatore dei Litfiba e fiorentino doc Piero Pelù.
Aldo Cazzullo ha ricostruito parola per parola il viaggio di Dante nell’Inferno e ne ha scelto – in questo che è anche un percorso tra le innumerevoli bellezze d’Italia – gli incontri più noti, con frequenti incursioni nella storia e nell’attualità. Dante infatti è severo con i compatrioti. Denuncia i politici corrotti, i Papi simoniaci, i banchieri ladri, gli usurai, e tutti coloro che antepongono l’interesse privato a quello pubblico. Ma nello stesso tempo esalta la nostra umanità e la nostra capacità di resistere e rinascere dopo le sventure, le guerre, le epidemie. A riveder le stelle vuole essere un racconto teatrale sul più grande poeta della storia dell’umanità e sulla sua opera più famosa. Un racconto che avrà proprio come la Commedia due guide: un narratore, Aldo Cazzullo, accompagnato nel suo racconto da musiche e immagini a testimonianza quanto sia importante e ancora attuale l’eredità dell’Alighieri, ed un lettore che riporterà la lingua di Dante e la musicalità dei suoi versi, il fiorentino Piero Pelù. La regia e le videoproiezioni sono di Angelo Generali.
Lo spettacolo è tratto da “A riveder le stelle Dante il poeta che inventò l’Italia” di A. Cazzullo (Mondadori 2020).
Mercoledì 1 dicembre (ore 21.00) appuntamento con il pianoforte di Nicola Piovani in La musica è pericolosa – Concertato: un racconto musicale, narrato dagli strumenti che agiscono in scena – pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello, fisarmonica. A scandire le stazioni di questo viaggio musicale in libertà, Nicola Piovani racconta al pubblico il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, di Fellini, di Magni, di registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione, cantanti strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, riarrangiati per l’occasione. Nel racconto teatrale la parola arriva dove la musica non può arrivare, ma, soprattutto, la musica la fa da padrona là dove la parola non sa e non può arrivare.
I video di scena integrano il racconto con immagini di film, di spettacoli e, soprattutto, immagini che artisti come Luzzati e Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani.
Con Piovani sul palco saranno Marina Cesari (Sax/Clarinetto), Pasquale Filastò (Violoncello/Chitarra), Ivan Gambini (Batteria/Percussioni), Marco Loddo (Contrabbasso), Sergio Colicchio (Tastiere/Fisarmonica).
 
Prelazione abbonamenti (posti non riconfermati)
Da sabato 20 novembre 2021 presso la biglietteria del Teatro dalle 15.30 alle 20.00 sarà possibile acquistare l’abbonamento agli spettacoli di Prosa
 
Biglietti in vendita dal 15 novembre 2021 (anche on line)
– i biglietti degli spettacoli di prosa e danza saranno in vendita dal 22 novembre 2021 –
presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico della sede municipale di Piazza Garibaldi 15  – Pallanza
dal lunedi al venerdi dalle 8.30 alle 12.30
presso la biglietteria del Teatro i giorni di apertura per spettacoli
 
L’Ingresso a teatro è consentito con Green Pass
È obbligatorio l’uso della mascherina durante gli spettacoli
 
Diritti di prevendita 1,50 euro (fino a 2 ore prima di ogni evento)

Per la stagione 2021/2022 sarà attivato un servizio di trasporto gratuito con Autobus Vco Trasporti da Domodossola a Verbania (andata e ritorno).

Il servizio è gratuito e riservato esclusivamente ai titolari di biglietti relativi a spettacoli della Stagione 2021/2022 de Il Maggiore e sarà attivato su richiesta a mezzo e-mail (segreteria@ilmaggioreverbania.it – OGGETTO: Prenotazione trasporto) per un minimo di 12 fino ad un massimo di 50 persone.

L’attivazione del servizio, per necessità organizzative, deve necessariamente essere richiesto dai titolari di biglietto almeno 5 cinque giorni prima dell’evento in programma, e sarà confermato unicamente al raggiungimento del numero minimo di prenotazioni indicate.
Il servizio di trasporto prevede il seguente tragitto e orario:
ore 19.30 – Domodossola Stazione FFSS
ore 19.40 – Villadossola Fermata linea (bar Buon Umor)
ore 19.55 – Vogogna spazio antistante Scarpissima
ore 20.35 – Verbania – Teatro Il Maggiore
Il tragitto di rientro prevede le medesime fermate con partenza dal Maggiore.

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.ilmaggioreverbania.it

C.S.

source

Seregno, dopo il boom dei Legnanesi al San Rocco un musical su Dante – Il Cittadino di Monza e Brianza

Dopo il ritorno sulle scene del teatro San Rocco di Seregno della compagnia “I Legnanesi”, che ha riaperto i veli del sipario di via Cavour dopo quasi due anni di chiusura causa pandemia con dodici giorni di repliche di “Non ci resta che ridere” e tutto esaurito, venerdì 26 e sabato 27 novembre, alle 21, è in cartellone una prima nazionale: la compagnia Mirò, in collaborazione col San Rocco, proporrà “Inferno, il musical”, scritto da Fabio e Francesco Ricci, per la regia di Fabio Ricci; aiuto regia e vocal coach Valentina Sala; coreografa Beatrice Dell’Orto.
Si tratta di un musical che rientra nell’anno delle celebrazioni per ricordare i 700 anni della scomparsa del Sommo Poeta italico. Il musical è liberamente ispirato alla prima cantica della Divina Commedia di Dante Alighieri, interamente cantato e ballato con le sue suggestive e avvolgenti musiche folk-rock. Un’esperienza che farà vivere in prima persona la discesa del poeta negli Inferi.
L’avvincente viaggio di Dante parte dalla selva oscura nella quale dopo essere stato accerchiato delle tre Fiere, Virgilio lo trae in salvo spiegando di essere lì per volere di Dio. I due protagonisti si troveranno di fronte a demoni e dannati come: Caronte, Minosse, Paolo e Francesca, Flegias, Filippo Argenti, Ulisse, Il Conte Ugolino e tanti altri, fino ad arrivare al cospetto di Lucifero, l’angelo caduto.
Due ore di spettacolo più intervallo che promettono di raccontare in maniera allegra e divertente, pur restando fedeli al contenuto delle terzine dantesche, tanti personaggi conosciuti sui banchi scuola, amati o detestati, asseconda se le pagine dantesche erano accettate o sopportate. La vendita dei biglietti è già in corso online su “Vivaticket” o al botteghino del teatro di via Cavour, 83 a Seregno, tutti i giorni dalle 20 alle 21.30, sabato dalle 18 alle 21.30.

source

Uno splendor mi squarciò 'l velo. La Divina Commedia in mostra a Parma – glitchmagazine.eu

PARMA — Presentati alla stampa il 18 novembre, saranno accessibili al pubblico dal 20 novembre fino al 13 febbraio 2022 due grandi tesori danteschi conservati nel complesso monumentale della Pilotta: il prezioso codice miniato della Commedia codificato col nome di “codice 3285” e il ciclo di stampe ottocentesche  dall’artista parmense Scaramuzza.
“Uno splendor mi squarciò ‘l velo. Dante Illustrato: dal codice 3285 a Scaramuzza” è la nuova grande mostra incentrata su Dante e la Divina Commedia che ha preso il via il 20 novembre all’interno delle Scuderie Ducali, nel complesso monumentale della Pilotta a Parma, spazio appena restaurato e trasformato in sede espositiva.
L’esposizione, come si evince dal sottotitolo, si articola in due percorsi monografici congiunti: il primo è incentrato sullo splendido codice miniato trecentesco denominato “codice 3285”, uno dei maggiori tesori della Biblioteca Palatina, capolavoro già appartenuto ai Danti del Cento e riconosciuto come una delle più antiche trascrizioni della Commedia dantesca (risale ai primi del ’300), dotato di uno straordinario apparato decorativo. Il volume è stato recentemente oggetto di una campagna di restauro e della completa digitalizzazione, finanziata dal Lions Club di Parma.
Divina commedia. Codice 3283 (Biblioteca Palatina, PARMA)
Il secondo percorso ci svela le originali illustrazioni a stampa della Commedia realizzate nella seconda metà dell’800 dall’artista parmense Francesco Scaramuzza, già autore dei dipinti murali che impreziosiscono la Sala Dante della Biblioteca Palatina, all’interno della quale è custodita l’intera raccolta di manoscritti, incunaboli ed edizioni dantesche rare che furono passione e vanto di Maria Luigia d’Asburgo.
Scaramuzza decorò la sala con la tecnica dell’encausto a freddo tra il 1841 e il 1857 e rimase talmente affascinato dai tesori in essa contenuti che decise di cimentarsi in un’ulteriore impresa: quella di illustrare l’intero ciclo della Commedia. Le sue prime tavole riguardanti l’Inferno vennero esposte a Firenze nel 1865, mentre la titanica impresa, confluita in un totale di ben 243 tavole a penna si concluse solo nel 1876.
Con questo evento due tesori a lungo conservati nel cuore della Grande Pilotta tornano  patrimonio collettivo e potranno essere apprezzati dal largo pubblico, come vuole la natura stessa dell’opera del Sommo Poeta: simbolo e icona della cultura italiana nel mondo ma anche geniale artefice di un capolavoro che costituisce uno straordinario patrimonio popolare, non riservato alle élite ma a disposizione di tutti.
Divina commedia. Codice 3283 (Biblioteca Palatina, PARMA)
La mostra rientra nell’ambito del progetto “Dante e la Divina Commedia in Emilia Romagna”, un percorso espositivo diffuso che valorizza il patrimonio dantesco di 14 biblioteche e archivi storici in cui l’autore della Commedia, dopo l’esilio, trovò la sua seconda patria.
Il titolo del progetto  —  Un splendor mi squarciò ’l velo  —  è tratto dal trentaduesimo Canto del Purgatorio e ha ricevuto il prestigioso patrocinio del comitato per le celebrazioni Dantesche.
È l’apporto della Nuova Pilotta voluto dal direttore Simone Verde per celebrare il settecentesimo anniversario dantesco. Un contributo di alta levatura culturale che di fatto chiude in grande stile i festeggiamenti organizzati dal comitato Dante700, coordinato dal Comune di Firenze e dal MiBACT, per rappresentare Dante a 360 gradi attraverso eventi digitali e non nell’arco di tutto il 2021.
INFO
Un splendor mi squarciò ’l velo
20 novembre 2021 / 13 febbraio 2022

Scuderie Ducali, La Pilotta — PARMA
Sito ufficiale: complessopilotta.it
ORARI E BIGLIETTI QUI

source

Per “Fatti di Musica” spazio ai grandi musical, dalla Divina commedia a Notre Dame – ReggioToday

Via Provinciale Vecchia Archi
L’inesauribile macchina organizzativa di Ruggero Pegna continua a presentare in Calabria alcuni degli spettacoli musicali più attuali e attesi dell’anno, inseriti nel ricco programma di “Fatti di Musica”, lo storico festival-premio del live d’autore giunto alla conclusione della sua strepitosa 35° edizione. 
Il promoter che ha firmato i più grandi eventi musicali, anche internazionali e televisivi in questa regione, ha confermato i prossimi imminenti appuntamenti. Il 3 e 4 dicembre arriverà al Palacalafiore di Reggio Calabria il colossal La Divina Commedia Musical, con 2 spettacoli al giorno: ore 10:00 per le scuole e ore 21:00 serali. Già 3000 gli studenti di tutta la Calabria che hanno confermato la loro presenza, ma il numero è destinato a raddoppiare. Lo spettacolare viaggio dantesco tra Inferno, Purgatorio e Paradiso, con le musiche di Marco Frisina, la regia di Andrea Ortis, la sceneggiatura di Gianmario Pagano, la voce narrante di Giancarlo Giannini, sarà ancora premiato come “Migliore Spettacolo dell’Anno” con il Riccio d’Argento del maestro orafo crotonese Gerardo Sacco, l’oscar del live. Eccezionale l’allestimento con grandi firme in ogni ruolo: scenografie di Lara Carissimi, coreografie di Massimiliano Volpini, lighting design Valerio Tiberi, sound engineer Emanuele Carlucci, visual designer Roberto Fazio e Virginio Levrio. 
“Con il suo imponente e suggestivo impianto scenografico, che si avvale di oltre 100 tecnici e operai, 70 scenari mozzafiato, un palco modulare automatico con sollevamento di piani, effetti tridimensionali con proiezioni in 3D e oltre 200 costumi di scena, La Divina Commedia Musical è uno degli spettacoli più belli di sempre. Sarà una grande festa di musica, spettacolo e cultura, un vero grande evento!”, afferma Pegna.
Il 12 dicembre alle 21:00, la carovana del Festival si sposterà al Garden di Rende per il ritorno di Valerio Lundini, il nuovo fuoriclasse della comicità italiana, con il suo show “Il mansplaining spiegato a mia figlia, nei bei teatri”. Dopo il soldout della scorsa estate a Cirella, il giovane comico, presentatore e musicista romano, personaggio televisivo dell’anno con La pezza di Lundini su Rai2, porterà sul palco del Garden i suoi sketch surreali, canzoni, giochi satirici, effetti multimediali, il tutto nel suo inconfondibile stile. 
Dopo il concertone di Capodanno, ancora rigorosamente top secret, Ruggero Pegna e il suo team si sposteranno il 6 gennaio al Teatro Politeama di Catanzaro, dove si aprirà Fatti di Musica 2022 (36° edizione) con un grande musical per tutti: Fabularium Magic of Disney Music, un omaggio ai capolavori Disney, da La Spada nella Roccia a Cenerentola, da La Bella e la Bestia ad Oceania, Frozen, Aladdin e Mary Poppins. Un viaggio straordinario attraverso i mondi della Magia attende Smemorina, una fata amorevole e pasticciona, e Merlino, il più saggio di tutti i maghi. Due gli spettacoli, alle ore 17 e alle ore 20, per un musical imperdibile che si avvale di scenografie e coreografie spettacolari, un grande cast, continui cambi scena e costumi, magnifici disegni luci ed effetti speciali, con momenti magici che sorprenderanno grandi e piccini: il volo di Mary Poppins, Elsa che ghiaccia il teatro, il genio della lampada che alza bauli. 
Il 7 gennaio alle ore 21:00, il Festival traslocherà al Teatro Cilea di Reggio per un altro evento speciale: “Canzoni per sempre – Gran Concerto di Buon Anno” con i protagonisti delle opere musicali moderne: Giò Di Tonno, Vittorio Matteucci e Graziano Galatone accompagnati dai loro musicisti. Un concerto che raccoglie il meglio del musical e delle colonne sonore di tutti i tempi, da West Side Story a Moulin Rouge, da Il Postino a Romeo e Giulietta, ed ancora Jesus Christ Superstar, Nuovo Cinema Paradiso, il tutto impreziosito dall’omaggio alla grande musica leggera e d’autore italiana e da quello al “loro” Notre Dame De Paris. “Un Concerto – spiega Pegna – che vuole dare il benvenuto al nuovo anno con la grande Musica Popolare e d’Autore, il genere più amato e seguito dal grande pubblico di tutto il mondo!”. Confermato dal 26 al 28 maggio al Palacalafiore di Reggio anche il ritorno di Notre Dame De Paris di Riccardo Cocciante, il musical dei record. I biglietti di tutti gli eventi sono già in vendita su www.ticketone.it e nei punti Ticketone. Per informazioni e prenotazioni scuole: tel. 09684418888, web www.ruggeropegna.it. Fatti di Musica Festival ha il Patrocinio di Assomusica e la mediapartnership di Rai Radio Tutta Italiana.
 

source

La Divina Commedia in musical «Il lockdown il nostro Inferno e ora viviamo nel Purgatorio» – CM Junior – junior.cronachemaceratesi.it

VOCI DAL TEATRO – La recensione di Leonardo Cruciani e Francesco Feliziani che hanno assistito allo spettacolo al teatro Nicola Vacca. Sono stati intervistati il regista-attore Andrea Ortis ed il protagonista dell’opera, Antonello Angiolillo

Andrea Ortis ed Antonello Angiolillo con gli studenti e le studentesse del progetto “Voci dal teatro”
di Leonardo Cruciani e Francesco Feliziani
“E quindi uscimmo a riveder le stelle”
La Divina Commedia torna a vivere al Vaccaj a Tolentino, in un vero e proprio kolossal che racconta la bellezza della poesia di Dante attraverso la musica, la danza e la luce.
Dante (interpretato da Antonello Angiolillo) smarrito nella selva oscura viene salvato dal suo mentore Virgilio (Andrea Ortis), che lo guiderà nell’Inferno e nel Purgatorio. Il sommo poeta concluderà il suo viaggio in Paradiso, accompagnato da Beatrice (Myriam Somma) che lo eleva all’amore. Durante il cammino incontriamo i personaggi più rilevanti dell’opera: Francesca, Ulisse, il Conte Ugolino, Pier Delle Vigne, Catone, Pia de’ Tolomei interpretati abilmente da Noemi Smorra, Angelo Minoli, Antonio Sorrentino, Mariacarmen Iafigliola, Antonio Melissa e Brian Boccuni. Numerosa anche la troupe di ballerini, di grande esperienza ed abilità, che delizia gli spettatori con coreografie dirette da Massimiliano Volpini, unite alla musica di Marco Frisina. Il tutto è condito da una meravigliosa scenografia, affiancata da un esclusivo gioco di luci, che fa immergere il pubblico sempre di più nella storia.
La Compagnia, dopo il lockdown, ha voluto riaffermare il suo concetto di teatro come momento di incontro e di istruzione, dedicato soprattutto ai giovani. Infatti, gli studenti e le studentesse del triennio del liceo classico e scientifico dell’IIS Filelfo Tolentino sono stati resi partecipi all’iniziativa culturale e l’affetto dei ragazzi e delle ragazze si è fatto sentire con un’ovazione finale.
Il regista, Andrea Ortis, ci fa capire che La Divina Commedia è un’opera viva, attuale; dunque, dobbiamo prendere spunto dal passato di Dante, riflettere sulle nostre debolezze e ritrovare la nostra libertà, proprio come fece il Sommo Poeta.
Possiamo azzardare nel dire che, allo stesso modo di Dante, ci siamo ritrovati “nell’Inferno” durante il periodo del lockdown, e che tuttora stiamo affrontando un “Purgatorio”, proprio come viene descritto nella Commedia, un periodo di evoluzione, che è una metaforica scalata alla libertà del “Paradiso”.
Noi studenti e studentesse del progetto “Voci dal teatro” abbiamo intervistato il  regista-attore Andrea Ortis e al protagonista dell’opera, Antonello Angiolillo.
Come avete vissuto il periodo del lockdown voi attori?
«Nel nostro mondo ci sono categorie e categorie. Indubbiamente la categoria dei danzatori, che ha 10-12 anni di carriera, perdendo 2 anni di vita è stata colpita duramente. Posso assicurare che la ferita è profondissima, e quando capitano cose del genere scopri quante persone ti amano e quante non ti pensano. Nonostante ciò, il covid ha messo in risalto mancanze gravi; chissà se si potrà riuscire a riunirsi più di prima, e di questo ce n’è bisogno. Dal Covid si può anche imparare tanto».
Abbiamo capito che la letteratura insegna a vivere, secondo lei perché tante persone non spronano alla lettura di questi classici, in particolar modo della Divina Commedia?
«Molto dipende dagli insegnanti, il mio professore di letteratura mi ha fatto amare la Divina Commedia, senza di lui non avrei fatto Dante. Ovviamente la responsabilità non è solo dei docenti. Se la scuola capisse di più che c’è bisogno del teatro e che può essere un mezzo per incrementare la didattica, allora il teatro sarebbe uno strumento utilissimo, come lo è da 3000 anni. Tutto, infatti, dipende dal modo con cui viene presentato Dante, che non è il solito tipo noioso e perennemente arrabbiato, ma è un uomo vivace, capace, ad esempio, di rallegrare la vita anche nella taverna».
Un viaggio incredibile, dunque, quello di Dante, iniziato settecento anni fa.
Un viaggio che, ancora oggi, grazie alla Divina Commedia Opera Musical, ci conduce dall’oscurità fino alla luce, rendendoci tutti protagonisti.
IL PROGETTO “VOCI DAL TEATRO” –  Ormai da diversi anni l’IIS Filelfo di Tolentino in collaborazione con Compagnia della Rancia e Cronache Maceratesi Junior porta avanti il progetto “Voci dal teatro”, volto alla sensibilizzazione del linguaggio teatrale da un lato e alla valorizzazione delle eccellenze dall’altro. In particolare una redazione scelta, composta da cinque studenti e studentesse del liceo classico e scientifico, partecipa agli spettacoli della stagione del Teatro Vaccaj di Tolentino in posti riservati, e scrive una breve recensione, arricchita spesso da interviste agli attori. Quest’anno con la riapertura dei teatri è ripartito anche il progetto che vede coinvolti Francesca Feliziani e Sofia Lacava del III A liceo scientifico, Leonardo Cruciani, Eva Diomedi e Francesco Feliziani del III A classico, sotto la guida e la supervisione delle docenti referenti del progetto, Cristina Lembo e Sandra Cola.
Dante e Virgilio (Angiolillo e Ortis)
Una scena in cui compare Caronte
 







Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

source

“Fatti di Musica Festival” in Calabria: al via la prevendita per lo show. Leggi i dettagli – InfoOggi

“Fatti di Musica Festival” in Calabria: al via la prevendita per lo show di Valerio Lundini del 12 dicembre al Teatro Garden di Rende,   mentre proseguono quelle per i musical La Divina Commedia,  Fabularium Magic Disney Music e  Notre Dame De Paris
Parte domani la prevendita per lo spettacolo di Valerio Lundini, “Il mansplaining spiegato a mia figlia – tour nei bei teatri”,  in programma domenica 12 dicembre alle ore 21:00 al Teatro Garden di Rende (Cosenza). L’evento fa parte del ricco programma della trentacinquesima edizione di “Fatti di Musica”, il Festival del miglior live d’autore che ogni anno presenta e premia in Calabria con il Riccio d’Argento dell’orafo Gerardo Sacco, l’oscar del live, alcuni degli spettacoli musicali più belli e attesi, spesso in prima assoluta, come è stato proprio per Lundini questa estate al Teatro dei Ruderi di Cirella. I biglietti saranno in vendita a partire dalle ore 10.00 online su Ticketone.it e nei punti autorizzati Ticketone (Cosenza: Inprimafila, viale Marconi n. 140, ecc.).
Personaggio dell’anno, dopo il successo televisivo e il sold out in tutte le tappe del tour estivo, a grande richiesta Valerio Lundini approda nei teatri italiani. Con Una Pezza di Lundini su Rai2 ha portato nella tv italiana un inedito, nuovo e originale late night comedy, a base di interviste irriverenti e servizi surreali lontani dai luoghi comuni, dal buonismo e da ogni cliché.
Con “Il mansplaining spiegato a mia figlia – tour nei bei teatri” il pubblico avrà modo di gustare ancora dal vivo la versatilità ironica, sarcastica e giocosa di un nuovo fuoriclasse della risata.
Proseguono in tanto, sempre nel circuito Ticketone, le vendite dei biglietti delle uniche tappe calabresi dei tre grandi musical in esclusiva nel Festival: La Divina Commedia di Marco Frisina con la regia di Andrea Ortis dei giorni 3 e 4 dicembre al Palacalafiore di Reggio Calabria, con 2 spettacoli al giorno (ore 10 scuole ed ore 21 serali), Fabularium Magic Disney Music del 6 gennaio 2022 al Teatro Politeama di Catanzaro. con la pomeridiana delle ore 17 e il serale delle ore 21 e il colossal dei record Notre Dame De Paris dal 26 al 28 maggio 2022 ancora al Palacalafiore reggino. Per “La Divina Commedia Opera Musical” sono in corso anche le prenotazioni per i matinée scolastici direttamente gestite dalla Show Net di Ruggero Pegna (tel. 0968441888). Tutte le informazioni sugli spettacoli in arrivo sono reperibili al sito ufficiale www.ruggeropegna.it
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
Infooggi sarà sempre scevro da qualsiasi schieramento politico, ideologico, razziale. La sua informazione è libera.
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

source