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A Co-Ro arriva Inf3rn6, il musical che rilegge l'Inferno di Dante – Ecodellojonio

Debutto alla regia per il giovane Lorenzo Scorza, studente al quarto anno del Liceo Artistico. Due le date previste, il tre maggio (già sold-out) e il quattro maggio, al Teatro Paolella, con inizio alle ore 21
 

CORIGLIANO-ROSSANO – Rileggere un’opera a che è il caposaldo non solo della letteratura, ma della cultura italiana come la Divina Commedia di Dante Alighieri e nello specifico l’Inferno, è una prova di rispettoso coraggio che un gruppo di giovani, guidati da Lorenzo Scorza, hanno deciso di affrontare. Ragazzi lontani dal “mezzo del cammin” della loro vita che si addentrano con piglio deciso e quella giusta dose di incoscienza, data dalla giovane età, nella “selva oscura”.
Nel lockdown è fiorito l’ingegno di Lorenzo Scorza, studente al quarto anno del Liceo Artistico, che, forte degli studi scolastici, ha deciso di affrontare una rilettura in chiave musical dell’Inferno.  Inf3rn6, che ha scritto e nel quale si metterà alla prova come regista debuttante novello Virgilio, è uno spettacolo in due atti. Si canterà, ballerà, ci saranno terzine recitate e sketch in stile circense. Due le date previste, il tre maggio (già sold-out) e il 4 maggio, al Teatro Paolella, con inizio alle ore 21.
Acquisto biglietti Hotel Scigliano, viale Margherita e pizzeria il Gattopardo, angolo Piazza Bernardino Le Fosse.
Info al numero 329 727 116 
Martedì 26 aprile, alle 18, il regista Lorenzo Scorza e i protagonisti dell’opera, vi aspettano per illustrare alla stampa il progetto alla base dello spettacolo e svelare le prime curiosità, al Gattopardo in Piazza Bernardino Le Fosse.
Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.
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Eventi Bologna, cosa fare nel weekend del 22, 23 e 24 aprile 2022 – il Resto del Carlino

La città si prepara alla Festa della Liberazione con un programma ricchissimo, pensato per tutti i gusti e tutte le età: ecco i consigli di questa settimana
Per approfondire:
Bologna, 22 aprile 2022 – La città si prepara a festeggiare il 25 aprile in pompa magna. Il weekend che precede la Festa della Liberazione è ricchissimo di eventi. Tantissimi gli eventi serali e le rassegne teatrali, specialmente per i più giovani, ma non manca l’intrattenimento per tutte le età. Interessanti novità anche tra le mostre sotto le due Torri. Come ogni settimana, la programmazione non lascia fuori nessuno, neanche i più piccoli, per cui sono stati pensati spettacoli a teatro (e non solo) e laboratori.
Quale sia l’età del lettore non importa, ecco cosa fare a Bologna questo fine settimana. 
Venerdì 22 aprile 
Sabato 23 aprile 
Domenica 24 aprile 
Finger Food Festival 
Al Parco della Zucca (via di Saliceto 3) tornano i quattro giorni di Finger Food Festival, la festa del cibo di strada e della birra artigianale. Dal 22 al 25 aprile il parco si riempirà di food truck, che nelle loro cucine mobili prepareranno le specialità di tutto lo stivale. Faranno da sfondo le band selezionate dall’Estragon Club. La manifestazione sarà dalle 19 alle 24 di venerdì, dalle 12 alle 24 sabato e domenica e dalle 12 alle 23 lunedì. L’ingresso è gratuito. 
Flexin: Dj Assault
Detroit, anni ’90, Craig De Sean Adams mette dischi nei club e produce basi hip hop. È così che nasce il nome Dj Assault, uno dei maggior esponenti della ghetto house. Il suono va dal Groove vecchia scuola alla tech-house: ritmi che fanno ballare. Dalla Motor City a Bologna, Dj Assault sarà in consolle al DumBo, via Casarini 19, alle 23. Ingresso a 15 euro. 
Gianni Bismark
Romano, classe ’91, ha calcato i palchi dei principali club italiani. Venerdì 22 aprile sarà su quello del Locomotiv, via Sebastiano Serlio 25, con il suo ultimo album “Re senza corona”. La serata inizia alle 21.30, ingresso a 19.55 euro con tessera Aics. 
Cor Veleno e Tre Allegri Ragazzi Morti
L’indie rock dei Tre Allegri Ragazzi Morti incontra la vecchia scuola hip hop dei Cor Veleno in un disco che uscirà la prossima primavera. In attesa della nuova uscita, i due gruppi sanciscono l’unione in un tour che attraverserà le più importanti città italiane. Venerdì 22 saranno a Bologna, sul palco dell’Estragon, via Stalingrado 83, alle 21.30. Biglietti a 18 euro più diritti di prevendita. 
Soviet Soviet
Al Covo Club, viale Zagabria 1, ci sarà il post punk del trio pesarese Soviet Soviet. Si esibiranno alle 22, ingresso a 13 euro con tessera Hovoc 2022. 
Lebanon Hanover
Dalla scena new wave internazionale, atterrano a Bologna (più precisamente al Tank Serbatorio Culturale, in via Zago 14) i Lebanon Hanover. Si tratta di un duo berlinese – britannico composto da Larissa Iceglass e William Maybelline. Lo spettacolo sarà alle 21, ingresso a 25 euro con tessera Aics. 
I musici di Francesco Guccini 
Non ci sarà Guccini, ma senz’altro ci sarà la sua musica. La band che lo ha accompagnato nel corso della sua carriera si esibirà al Teatro Celebrazioni, via Saragozza 234, alle 21. Costo del biglietto variabile da 16 a 33 euro. 
Urban Opera Festival
Il Teatro Dams Lab inaugura la prima edizione di Urban Opera Festival, che inizierà ufficialmente venerdì alle 21 con ‘Je veux encore chanter‘ una drammaturgia musicale con la regia di Virginia Guastella. Lo spettacolo percorre la storia del teatro musicale dal passato alla contemporaneità, toccando alcuni dei temi più consueti: l’amore, l’abbandono, la morte, la rinascita, il conforto, il potere taumaturgico dell’arte e della musica. Sarà presso il teatro di piazzetta P. P. Pasolini, l’ingresso è gratuito. 
Il disco incantato 
È la storia del signor Carlo che amava comprare i dischi e farli sentire ai suoi amici. Ma i protagonisti non sono né il signor Carlo né i suoi amici: sono proprio i dischi. Quelli che hanno fatto la Storia (rigorosamente con la s maiuscola). Uno spettacolo di e con Andrea Santonastaso sarà al Teatro degli Angeli, in via Massa Carrara 3, alle 20.30. Biglietto unico a 12 euro con tessera Arci. L’evento è sold out. 
Raccontami di Bologna in Villa
Nello sfondo dell’appena restaurata Villa Aldrovandi Mazzacorati (via Toscana 19) ci sarà un intervento teatrale e un passeggiata di cultura. Tra racconti divertenti e spesso mirabolanti, poesie, canzoni e musica dal vivo si conosceranno alcune vicende spesso totalmente ignorate di Bologna e dei grandi nomi di cui è stata ospite. Lo spettacolo inizia alle 17.30 ed è gratuito: obbligatoria la prenotazione
Out of the Dark
Venerdì 22 aprile, al ‘Teatro del Navile, Spazio Arte di Bologna’, in Via Marescalchi 2/b, si inaugura, la mostra “Out of the Dark” del fotografo Alessandro Negrini, in arte Alex Nero Foto. Il progetto “Out of the Dark” fa parte di una campagna fotografica più ampia che l’artista ha intrapreso da due anni, un percorso itinerante in giro per varie città. Preziosa per l’artista la collaborazione con la moglie Claudia Marazzato, in arte Agatha De Vil, che lo ispira e lo sostiene in tutti progetti. L’esposizione sarà visibile fino al 25 aprile dalle 17 alle 20. 
Artificial Botany
Cubo Unipol ospita una doppia esposizione. Da una parte una video installazione, dall’altra illustrazioni botaniche dei più grandi artisti del genere, tra cui Maria Sibylla Merian, Pierre-Joseph Redouté, Anne Pratt, Mariann North ed Ernst Haeckel. Prima dell’invenzione della fotografia, le illustrazioni botaniche e gli erbari erano l’unico modo per archiviare visivamente le molteplici varietà di piante esistenti al mondo. Fra i più antichi e conosciuti erbari, quello di Ulisse Aldrovandi, del 1501, è ancora oggi riferimento di una forma mentis e di un metodo. Si tiene presso il Cubo in Porta Europa Piazza Vieira de Mello, 3-5. L’ingresso è gratuito, con prenotazione obbligatoria. Apertura dalle 9.30 alle 20. 
Marino Marini: Cavalieri e cavalli a Palazzo
Palazzo Boncompagni, via del Monte 8, offre alla città, una significativa selezione di 24 opere del grande artista Marino Marini, a più di dieci anni dall’esposizione al Museo Civico Archeologico. Opere colloquiano con il maturo rinascimento. Gli spazi saranno aperti dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30. Ingresso gratuito su prenotazione.
Scateniamo l’inferno! 
Una sala professori alle 7 di mattina. Il professor Roversi deve preparare una lezione sulla Divina Commedia e ha solo un’ora. Nell’aula entra un inserviente, dice di lavorare lì da molto, ma Roversi non lo aveva mai visto. Eppure quel profilo gli ricorda qualcuno… Lo spettacolo sarà al Teatro Testoni Ragazzi, in via Matteotti 16 alle 21. Biglietti a 8 euro. 
Trekking col Treno
Tornano le giornate di Trekking col Treno, in cui partendo dalla Stazione di Bologna si andrà alla scoperta dei sentieri della città metropolitana di Bologna, tra calanchi, boschi, borghi e ruderi abbandonati. Sabato 23, ci si incontrerà alla Stazione Centrale di Bologna alle 8.10, muniti di pranzo al sacco, dopodiché si partirà in bici da San Giorgio di Piano alle 9.15. Si percorrerà la ciclabile T3 a Castello d’Argile, poi l’argine fiume Reno a Pieve di Cento, l’area naturalistica di Bisana, Galliera e l’argine del canale Riolo, per poi rientrare a S. Pietro in Casale. Un percorso facile, con pochi dislivelli. Il rientro a Bologna è previsto per le 16.30. Prenotazione obbligatoria
Verdi Fest 
Al Mercato Sonato (via Tartini 3) il “Rigoletto” inizia dal pomeriggio. Dalle 15 alle 17 ci saranno laboratori di ballo: valzer, contraddanze, quadriglie e polke con Alessia Branchi di 8cento Aps (iscrizione gratuita online). Dopo un’apericena alle 19.30, ci saranno tornei di scacchi, biliardo, ping pong e biliardino. Alle 22 ci sarà il Lirikaraoke, un karaoke con l’accompagnamento dell’Orchestra Senzaspine e poi il pubblico potrà provare a prendere la bacchetta in mano e dirigere. 
Timeshift 
Al Link, via Fantoni 21, suoneranno Bas Mooy, dj olandese, accompagnato da Tyler Matthew Oyer, artista, scrittore, organizzatore, musicista ed educatore. In serata anche la mega jam session tra Link Academy Squad & Lucretio. L’evento inizierà alle 23.30, ingresso a 20 euro con tessera Aics. 
Partirò per Bologna vol. 4 
Tremende Shots in the dark, Radici nel Cemento, Ghetto 84, Atarassia Grop, Il Muro del Canto, Bull Brigade e Banda Bassotti. Questi i nomi all’Estragon Club, in via Stalingrado 83. Apertura porte alle 16.30, l’evento inizierà alle 17. Biglietti a 20 euro. 
Duo Bucolico 
Dopo l’ultima serata di Flexin il DumBo torna all’aria aperta e inaugura la stagione estiva con tre giorni di musica ed eventi nello spazio della “Baia” (via Casarini 19). Ad inaugurare la “D Days” sarà il Duo Bucolico insieme al dj set di Robe Miste. La serata inizierà alle 19 ed è gratuita, obbligatoria la prenotazione online. 
Bodega
Art-rock e post-punk, Bodega è la band che si interroga sui dilemmi esistenziali della vita, con ironia e groove. Si esibiranno al Covo Club (viale Zagabria 1), alle 21.30. L’ingresso ha un costo di 16 euro con tessera Hovoc 2022. 
A taste & flavour Pink Floyd tribute 
Tornano sul palco del Duse i The Dark Machine, tributo bolognese ai Pink Floyd. Il repertorio proposto si sofferma sugli anni 1975 – 1977, periodo in cui nacquero le due opere “Wish You Were Here” e “Animals”. Si esibiranno al Teatro Duse, via Cartoleria 42, alle 21. Biglietti da 21 a 29 euro. 
La Cena 
Italia, oggi. Una graziosa abitazione nel centro cittadino. Cinque giovani si danno appuntamento per una cena di gruppo. In una giornata speciale, una giovane ragazza attende in casa l’arrivo di alcuni amici di lunga data. Ad un tratto, tra le pieghe della lingua quotidiana ne appare un’altra – intessuta di dialetti e lingue minori – sconosciuta, dimenticata. Lo spettacolo sarà al Teatro Ridotto, in via Marco Emilio Lepido 255 (Lavinio di Mezzo), alle 21. Il biglietto ha un costo di 10 euro, 8 per i soci Aics e per gli under 14. Per prenotarsi, contattare i numeri 3339911554 o 3497468384
La leggenda di Belle e la Bestia, il musical
Attraverso il musical verrà raccontanta una delle storie d’amore più amate tra i classici Disney. L’epilogo sorprenderà gli spettatori. Lo spettacolo sarà al Teatro Celebrazioni (via Saragozza 234) alle 16 e alle 21. Biglietti da 22 a 29 euro. 
Giselle 
Il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala si esibirà al Teatro Comunale, in Largo Respighi 1, in un balletto romantico per eccellenza: Giselle. Andrà in scena con la storica coreografia di Jean Coralli e Jules Perrot ripresa da Yvette Chauviré, étoile scomparsa nel 2016. L’esibizione sarà alle 20.30, biglietti da 20 a 80 euro a seconda del settore. 
Progetto Alluminio 
Più che una mostra è un progetto artistico che unisce la performance visiva a quella musicale. Non si entra in un museo ma in un appartamento. Una stanza è stata ricoperta di alluminio, un materiale economico, di uso quotidiano, ma allo stesso tempo visivamente impattante. Al contempo, uno strumento acustico riempirà lo spazio dando vita a “paesaggi sonori”. Le luci al neon rosse fanno il resto. Si esibiranno Biagio Cavallo e Daniele Carcassi. L’evento è gratuito (con offerta libera) e si trova in via San Felice 35, dalle 17 alle 21. 
Fotografie inutili 
È il progetto artistico di Luca Bortolato, a cura di Federica Arcoraci, che attraverserà tutta l’Italia su una bici d’epoca per poter dar nuovo valore a vecchie foto dimenticate provenienti da album di famiglia. Le fotografie raccolte dall’artista, così come la bici che userà per il suo viaggio, sono oggetti appartenenti al passato che acquisiranno una nuova vita durante il percorso, grazie all’incontro con il pubblico con il quale Luca dialogherà nelle diverse tappe. Sabato 23 farà tappa a Bologna al Museo Spazio Pubblico, via Curiel 13, alle 18. 
Produci! Consuma! 
Dopo il primo appuntamento Lavorare stanca, il ciclo di mostre Tecnocene, il centro La Soffitta del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna prosegue con un nuovo appuntamento: ‘Produci! Consuma!’. L’intenzione di Tecnocene è quella di proporre una chiave di lettura dell’attuale momento storico che metta in risalto i cambiamenti apportati dall’avvento delle tecnologie digitali e dalla loro applicazione su larga scala nella società. L’appuntamento è al DamsLab, piazzetta P.P. Pasolini 5, dalle 17 alle 20. Ingresso gratuito. 
Le stelle di San Lorenzo 
La notte, quando i bambini dormono, le stelle si alzano in cielo. Ogni bambino ha la sua stella e nella notte magica di San Lorenzo ogni stella ha un bambino da andare a trovare. Quando la notte è finita e le stelle sono tornate in cielo, ogni bambino troverà un dono che le stelle hanno lasciato quaggiù, per lui. Uno spettacolo per bambini da 1 a 4 anni, sarà al Teatro Testoni Ragazzi (via Matteotti 16), alle 17. Biglietti a 8 euro. 
Savana Funk
Gli ospiti della seconda serata di “D Days” saranno i Savana Funk, gruppo bolognese ormai affermato e conosciuto per la capacità di incendiare il palco e il pubblico. La serata in Baia, al Dumbo (via Casarini 19), inizierà alle 19, scalderà il palco la musica di Dj Samoa e di Dj Zeta. L’evento è gratuito con prenotazione obbligatoria. 
Ministri 
Forse uno dei gruppi più rappresantitivi della scena rock alternativa italiana. I ministri sono sicuramente i precursori dell’indie rock degli anni 2010 e 2020. Si esibiranno all’Estragon Club, via Stalingrado 38, alle 21. Apertura porte alle 19. Biglietti a 20 euro. 
Le Endrigo 
Dopo tre dischi (l’ultimo omonimo per Garrincha Dischi) e centinaia di concerti in tutta Italia Le Endrigo hanno affrontato l’avventura televisiva di X Factor arrivando quasi in fondo e presentando due inediti , “Panico” e “Cose più grandi di te”. Domenica 24 aprile si esibiranno sul palco del Covo Club, viale Zagabria 1, alle 22. Biglietti a 10 euro con tessera Hovoc. 
Domenica al Comunale
Il foyer di Largo Respighi 1 ospiterà i cantanti dell’Opera del Teatro Comunale, che eseguiranno Rossini, Bellini e Donizetti. Titolo: “Il belcanto italiano”. Lo spettacolo sarà alle 11, biglietti a 10 euro, ridotto a 5 euro. 
Piccola Patria 
I cittadini di una cittadina di provincia dovranno decidere l’eventuale autonomia dall’Italia. Benvenuti nella “Piccola Patria”, emblema dell’egoismo campanilista e politico del nostro Paese. Lo spettacolo di CapoTrave ci porta nei giorni del voto, in un vorticoso climax di tensione innescato dall’imminente scelta politica, che fa emergere le contraddizioni individuali, familiari e sociali. Una rassegna del Teatri di Vita (via Emilia Ponente 485), sarà sul palco alle 17. Biglietti da 9 a 15 euro. 
Caduto fuori dal tempo 
Elena Bucci e Marco Sgrosso si confrontano con uno dei maggiori scrittori del nostro tempo, David Grossman, rileggendo per il teatro, con sensibilità e talento, un’opera toccante, che ci parla della perdita di un figlio e del dolore di chi resta. Lo spettacolo sarà al Teatro Arena del Sole (via dell’Indipendenza 44), alle 16. Biglietti a partire da 8,50 euro. 
Tomorrow Morning 
“Tomorrow Morning” è una commedia musicale inglese del compositore e autore Laurence Mark Wythe, che ha debuttato a Londra nel 2006. Viene ricollocata in Italia, dove le storie di due coppie si incrociano e si ingrabugliano, in due atti pieni di risate, riflessioni e canzoni. La musica, tutta originale, è stata adattatata da Piero di Blasio. Sarà al Teatro Dehon, via libia 59, alle 16. Biglietti da 17 a 32 euro. 
Visita guidata a Palazzo del Buongoverno
Palazzo Caprara Montpensier è uno degli edifici più affascinanti e ricchi di storia di Bologna, da secoli luogo di potere e di governo. Domenica 24 verrà aperto al pubblico, per una visita guidata attraverso le stanze dove hanno camminato Napoleone Bonaparte e i Presidenti della Repubblica Italiana. Le visite sono dalle 10 alle 17, in 6 slot da un’ora ciascuna. L’appuntamento è in via IV Novembre 22, 15 minuti prima della visita. Il costo è di 15 euro a persona, con varie opzioni di riduzione. 
Frida Kahlo, The experience
Un percorso che indaga tutte le fasi della struggente storia di Frida Kahlo, tra amori, tradimenti e sofferenza fisica. L’energia di una donna che trasforma il dolore in opere d’arte. Un’esperienza imperdibile quella di Palazzo Belloni, via de’ Gombruti 13. Gli spazi restano aperti dalle 10 alle 18. Biglietti a 14 euro, con varie opzioni di riduzione. 
Domenica al museo. Nell’atelier di Giorgio Morandi 
Una valigia piena di oggetti ed effetti personali diventa il punto di partenza per scoprire, come veri investigatori, le abitudini, i segreti e la poetica di Giorgio Morandi. Un laboratorio per bambini da 5 a 11 anni, sarà presso il MAMbo in via Don Minzoni 14, alle 16. Il costo è di 7 euro a bambino, con prenotazione obbligatoria (inviando una mail a mamboedu@comune.bologna.it). 
Raperonzola 
La famosa fiaba di Raperonzolo viene riadattata e messa in scena da Fantateatro in modo innovativo e frizzante, con una storia che va contro tutti i canoni classici, valorizzando la figura femminile di Raperonzola in quanto eroina coraggiosa in grado di compiere da sola il suo destino. Anche questo evento fa parte della kermesse di inaugurazione della “Baia” del DumBo, via Casarini 19. Lo spettacolo sarà alle 16. A seguire, balli e animazione. 
Kafka e la bambola viaggiatrice 
Franz Kafka s’imbatte in una bambina disperata perché ha perso la sua bambola. Questo incontro rappresenta lo spunto per l’ultima opera del grande scrittore. Ventuno giorni e tante lettere per immaginare un’altra verità: la bambola non è andata perduta, è partita per un lungo viaggio in giro per il mondo. Uno spettacolo adatto da 7 a 10 anni, sarà al Teatro Testoni Ragazzi (via Matteotti 16), alle 16.30. Biglietti a 7 euro. 
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Sono attesi oltre 3mila atleti per l’evento sportivo più importante del Veneto, previsto per domenica 24 aprile. Centro storico blindato per l’ultima giornata ecologica
Il calendario comprende 38 percorsi nel territorio bolognese, programmati tra aprile e dicembre. Ecco tutte le date e gli orari
Dalle escursioni ai mercatini fino alla Fiera del fritto misto di Ascoli e alla Festa dei folli di Corinaldo
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Studio Sinfonica presenta il suo primo progetto teatrale: 'Re Artù – Opera Musical' – Cronache Campania

Home » Teatro
‘Re Artù – Opera Musical’, spettacolo immersivo, si terrà il 23, 24 e 25 aprile nella Cripta dello Spirito Santo di #TorreAnnunziata.
Il prossimo 23 aprile alle ore 18.00 ed il 24 e 25 alle ore 18.00 e 20.30, la Cripta dello Spirito Santo farà da cornice a “Re Artù – Opera Musical“.
Uno spettacolo inedito, in modalità immersiva, realizzato da . Un’opera, scritta da Simone Martino e Francesco Antimiani con la regia di Dario Matrone che che riprende fedelmente la storia dell’unico figlio di Uther Pendragon, destinato ad essere il leggendario condottiero Britannico, tradito, per volere di un incantesimo della malefica Morgana, dalla sua amata Ginevra e il suo fedelissimo Lancillotto.
Il pubblico si troverà letteralmente immerso nella storia, catturato dalla stessa, vivendola in prima persona.
Le emozioni saranno dominanti, grazie a un cast d’eccezione: Francesco Antimiani (direttamente da “Notre Dame de Paris”, “Giulietta e Romeo” di Riccardo Cocciante ed “Otello-l’ultimo Bacio”), Claudia Paganelli (nei cast di “C’era una volta Scugnizzi”, “Notre Dame de Paris”, “La Divina Commedia Opera Musical”), Eleonora Segaluscio (“Il Miracolo di Marcellino”, “The Toxic Avenger”, “Canto di Natale”), Giovanni de Filippi (“Il Miracolo di Marcellino”, “Sanremo Musical”, “San Michele l’Angelo dell’Apocalisse”, “La Divina Commedia”) Martina Cenere (“Pretty Woman il musical”, “West Side Story Italia”, “Murder Ballad”), Andrea Manganotto, Michele Mennella e Francesco Cirillo.
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“Playlist” dantesca, selva teatrale e film-opera “infernale”: ai 2Mondi la Commedia è Divina. Domenica gran fi – ilmessaggero.it

Una “playlist” con i suoi brani preferiti e un viaggio nel suo Inferno con riprese hi-tech e la musica contemporanea della compositrice Lucia Ronchetti. Ma anche «una selva che non è una selva, un colle che non è un colle con un sole che non è il sole dove si incontrano tre fiere che sono e non sono tre fiere», nel percorso reinventato da Piero Maccarinelli.

 

Marina Mahler e Carol LeWitt

Un excursus con l’Ensemble Micrologus tra le musiche dei più importanti trovatori del XIII secolo. Un convegno organizzato da Michele dall’Ongaro, sovrintendente di Santa Cecilia, un film opera con un poeta “sanguinario” e una mostra che racconta i legami tra Dante e l’antico Ducato di Spoleto.  Nel mezzo del cammin del Festival, tutti i mondi di Dante diventano protagonisti delle prossime serate, in attesa dell’evento finale, domenica in piazza Duomo, dove il Maestro Pappano consegnerà il Premio Carla Fendi a Marina Mahler e Carol LeWitt, prima dell’inizio del tradizionale concerto (anticipato per finale europei di calcio alle 18.30).

Monique Veaute

«Il nostro omaggio a Dante», spiega Monique Veaute, direttrice dei 2Mondi, «nasce dalla musica. Poi, intorno ai suoni evocati dalla Commedia, è venuto tutto il resto. L’anniversario è in corso, certo, ma studiando e rileggendo, la curiosità si è spostata proprio sulle note medievali, quelle che ascoltava Alighieri mentre lavorava alle sue pagine. E così cercando di costruire un contesto per riproporre questi brani, abbiamo ideato una sezione dantesca all’interno del festival. E dal Trecento siamo arrivati fino all’opera contemporanea». Eventi che abbracciano più discipline per un festival che riesce a far dialogare arte e spettacolo, letteratura e musica, danza, teatro e scienza, contemporaneità e memoria.

Fondazione Carla Fendi

E in questo caleidoscopio di suggestioni si inserisce il progetto della Fondazione Carla Fendi che è anche un omaggio a Spoleto e a due grandi artisti che hanno vissuto e lavorato nel territorio tra gli anni Sessanta e gli Ottanta: Sol Lewitt, uno dei massimi esponenti del concettualismo, e Anna Mahler la figlia di Gustav Mahler e di Alma Mahler Schindler, scultrice erede di geni artistici. Entrambi hanno scelto di vivere e lavorare immersi nella cultura della città, lasciando tracce della loro genialità. Un patrimonio, tenuto vivo dai Mahler & Lewitt Studios, e che ha preso la forma e i colori di un murale che riproduce l’opera Wall Drawing #1119 di Sol LeWitt, sulla facciata del Teatro Caio Melisso. Mostre, convegni e la cerimonia dell’11, durante la quale Maria Teresa Venturini Fendi assegnerà due borse di studio alla Fondazione Mahler-LeWitt per consentire a nuovi talenti di diventare residenti della Fondazione a Spoleto per 5 anni.  

Divina Commedia: la prima giornata, di Piero Maccarinelli

Percorsi d’arte e viaggi “infernali”. Stasera (al teatro San Simone giovedì 8 alle 19, domani venerdì 9 alle 16 e alle 21.30 e sabato 10 alle 16), Divina Commedia: la prima giornata, di Piero Maccarinelli, un «eterno Dante nella sua complessa e splendente lingua solo superficialmente oscura, in realtà fondante il nostro idioma, fra teatro, cinema e letteratura», spiega il regista. Con Fausto Cabra, Massimo De Francovich, Luca Lazzareschi e Manuela Mandracchia che vestono abiti senza tempo realizzati da Giorgio Armani.

Ensemble Micrologus

Domani, per il concerto di mezzogiorno alla Chiesa di Sant’Eufemia, l’Ensemble Micrologus esegue le musiche del XIII secolo, quelle dei poeti lirici, i “trovatori”, che Dante ben conosce e cita. E alle ore 15 in diretta streaming dalla Sala dei Vescovi, il convegno di studi I vapori del cuore: Dante e la Musica, organizzato da Santa Cecilia con la curatela scientifica di Agostino Ziino. Fino alle ore 17.30 i contributi di Thomas Persico, Francesco Ciabattoni e Pedro Memelsdorff svelano aspetti storici, estetici ed esecutivi dell’universo letterario e musicale di Dante.

Michele dall'Ongaro

«Il convegno è un’occasione importante», spiega Dall’Ongaro, «per approfondire un tema affascinante come quello del rapporto tra musica e testo, ai tempi di Dante. Si potrà scoprire il paesaggio sonoro che ci racconta la Divina commedia. Un mondo forse poco noto ma immensamente affascinante». Quindi la mostra Dante nelle terre del Ducato a Palazzo Mauri (ore 9-13, ore 16-19) e alla Sezione Archivio di Stato di Spoleto (venerdì ore 15-17, sabato e domenica ore 17-20) fino all’11 luglio, che racconta i legami tra il poeta e l’antico Ducato di Spoleto, con preziosi incunaboli, edizioni illustrate della Commedia e carte geografiche del XVI e XVII secolo. 

Lucia Ronchetti

E in chiusura, domenica 11 luglio alle ore 15, a San Simone, l’opera-film di Lucia Ronchetti Inferno «con un Dante inondato di sangue, arrabbiato, disperato e aggressivo, estraniato da una società che condanna senza remore», spiega la compositrice presentando la sua produzione, nata per il teatro (fino al 9 luglio sul palco dell’Oper Frankfurt) e poi trasformata nel film che debutterà, in prima internazionale tra Francoforte e i 2Mondi. Il film combina i versi danteschi, la musica evocativa di Ronchetti, un flusso di scene cinematografiche girate durante le prove dell’opera, frammenti del film muto Inferno di Francesco Bertolini, Adolfo Padovan e Giuseppe De Liguoro (1911), integrati con brani filmati durante l’esecuzione dal vivo. «Un lavoro particolare», conclude Ronchetti, con personaggi che compaiono dal buio per non tornare più. Ci saranno attori e cantanti che dialogheranno con il suono degli strumenti, come Francesca che rivolge il suo amore a un Paolo violoncello».

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Torre Annunziata – Alla Cripta prima nazionale di "Re Artù Opera Musical" – TorreSette

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E’ tutto pronto per la prima nazionale di “Re Artù-Opera Musical”, scritto dai maestri Simone Martino e Francesco Antimiani, con la regia di Dario Matrone. Il debutto è in programma sabato 23 aprile 2022 alle ore 21.00 nell’ambito della kermesse “Primavera di Luce in Cripta”. E sarà proprio la suggestiva location della Cripta nella Chiesa dello Spirito Santo a Torre Annunziata ad ospitare lo spettacolo in modalità “immersiva”.
Oltre al debutto di sabato, sono previste altre repliche che di seguito segnaliamo: Domenica 24 Aprile alle ore 18.00 e alle ore 20.30 e lunedì 25 aprile ore 18.00 e alle ore 20.30. Posti ancora disponibili contattando [email protected]
“Re Artù-Opera Musical” riprenderà fedelmente la storia dell'unico figlio di Uther Pendragon destinato ad essere il leggendario condottiero britannico, tradito, per volere di un incantesimo della malefica Morgana, dalla sua amata Ginevra e il suo fedelissimo Lancillotto. Il pubblico si troverà letteralmente immerso nella storia, catturato dalla stessa, vivendola in prima persona.
Le emozioni saranno dominanti in uno spettacolo totalmente inedito con un cast d’eccezione, da Francesco Antimiani (direttamente da “Notre Dame de Paris”, “Giulietta e Romeo” di Riccardo Cocciante ed “Otello-l’ultimo Bacio”), Claudia Paganelli (nei cast di “C’era una volta Scugnizzi”, “Notre Dame de Paris”, “La Divina Commedia Opera Musical”), Eleonora Segaluscio (“Il Miracolo di Marcellino”, “The Toxic Avenger”, “Canto di Natale”), Giovanni de Filippi (“Il Miracolo di Marcellino”, “Sanremo Musical”, “San Michele l’Angelo dell’Apocalisse”, “La Divina Commedia”) Martina Cenere (“Pretty Woman il musical”, “West Side Story Italia”, “Murder Ballad”), Andrea Manganotto, Michele Mennella e Francesco Cirillo.

 
 
 
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Il Paradiso di Dante: OPV e Anagoor per i 700 anni del Sommo Poeta a Palazzo della Ragione – PadovaOggi

Piazza delle Erbe
In occasione delle celebrazioni del settimo centenario della morte di Dante Alighieri (1321 – 2021), con una nuova produzione tra musica e arti performative l’Orchestra di Padova e del Veneto annuncia il suo particolare omaggio al Sommo Poeta.
Dall’esteso catalogo di Salvatore Sciarrino, tra i massimi compositori al mondo, OPV propone l’esecuzione dell’ultima fatica compositiva su soggetto dantesco del musicista siciliano, ovvero Musiche per il Paradiso di Dante (1993), in una nuova versione che sancisce per la prima volta la collaborazione tra OPV e il collettivo Anagoor, eccellenza del territorio consacrata a livello internazionale. Fondata nel 2000 a Castelfranco Veneto, ben presto la compagnia teatrale veneta ha saputo imporsi per originalità e sensibilità conquistando alcuni dei più ambiti riconoscimenti, tra tutti il Leone d’Argento per il Teatro alla Biennale di Venezia 2018.
Il Paradiso di Dante verrà rappresentato domenica 5 settembre alle ore 21 nella suggestiva cornice del Salone del Palazzo della Ragione di Padova, uno degli otto complessi monumentali della Padova Urbs Picta appena eletta Patrimonio Mondiale Unesco per il valore dei cicli pittorici trecenteschi, nonché la più grande sala pensile al mondo. L’evento sarà al centro del programma della quinta edizione di In Principio, la rassegna dell’Orchestra di Padova e del Veneto dedicata alla musica sacra che quest'anno proporrà per la prima volta anche un convegno nazionale, promossa in collaborazione con l’Ufficio per la Liturgia della Diocesi di Padova e del Comune di Padova.
All’interno delle celebrazioni dell’anno dantesco, Palazzo della Ragione si impone così come uno dei luoghi d’elezione. Nel suo lungo peregrinare seguito all’espatrio, infatti, il padre della lingua italiana giunse a Padova nel 1306 dove compose parte della Divina Commedia. Con molta probabilità, l’opera più celebre di Dante incontrò qui una rinnovata fonte di ispirazione nei cicli pittorici di Giotto. Fonti storiche ricordano oggi che Palazzo della Ragione, sede del “giudizio terreno”, accolse originariamente un vasto ciclo di pitture di Giotto a tema astrologico, andato purtroppo distrutto nell’incendio del 1420, dopo aver portato a termine il Giudizio Universale nella Cappella degli Scrovegni.
Le Musiche per il Paradiso si presentano in tre parti con un grande affresco centrale intitolato L’invenzione della trasparenza, anticipato da un prologo, Alfabeto oscuro, seguito da un epilogo, Postille. Secondo le parole dell’autore, si tratta di una «sorta di musica-ambiente, stilizzata a porgere gli spunti che il verso tace e richiama». Nell’interpretazione di Marco Angius, direttore musicale e artistico OPV che guiderà l’Orchestra in questa nuova avventura, questa musica presenta «un intreccio a maglie larghe, dove è possibile distinguere il gioco di trame sovrapposte pur nello stordimento delle continue rifrazioni prismatiche».
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Anagoor Virgilio Brucia photo Dietrich Steinmetz
Nate esplicitamente per un progetto drammaturgico commissionato nel 1993, le Musiche per il Paradiso sono il prodotto di un lungo pensiero musicale maturato da Sciarrino a partire dalle storiche letture della Divina Commedia di Carmelo Bene, tenute a Bologna esattamente quarant’anni fa con musiche del compositore siciliano, dall'alto della Torre degli Asinelli il 31 luglio del 1981 per commemorare l'anniversario della strage della stazione di Bologna.
Il Paradiso di Dante è una produzione dell’Orchestra di Padova e del Veneto, in collaborazione con OperaEstate Festival Veneto, all’interno del quale lo spettacolo sarà eseguito in Prima Nazionale giovedì 2 settembre, e Armonie Festival. Dopo l’esperienza dal vivo, le musiche fin qui inedite de Il Paradiso di Dante troveranno l’ideale collocazione all’interno di un disco Kairos, l’etichetta austriaca leader nella musica contemporanea.
Biglietto unico 10 euro acquistabile a breve su opvorchestra.it
https://www.opvorchestra.it/calendario/2021/09/05/1724/
Foto articolo OPV e Marco Angius 2016 RID (c) Alessandra Lazzarotto

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